Il disc dog inizia ad essere scoperto e praticato per divertimento dagli studenti dei campus universitari americani intorno agli anni ’70. In questo periodo, il gioco del frisbee era molto diffuso e veniva praticato per svago, e fu così che qualche studente inziò a provare a giocare con il proprio cane utilizzando questi dischi volanti. Chi si distinse maggiormente fu Alex Stein, uno studente dell’università dell’Ohio, che con il suo whippet di nome Ashley intratteneva abitualmente centinaia di persone nel campus mostrando i salti acrobatici che Ashley faceva per catturare il frisbee al volo. Stein decise di voler valorizzare al meglio le doti del suo whippet e tentò di approdare ad Hollywood, contattando agenti che lo potessero far diventare una star televisiva. Non ebbe risposta. Fu così che il 5 agosto del 1974, tentò un atto estremo: decise di entrare in campo durante la pausa di una partita di baseball tra i Los Angeles Dodgers e i Cincinnati Reds, e di mostrare a tutti le capacità del suo cane. Suscitò grandi applausi e lo stupore di tutto il pubblico, anche se poco dopo ricevette l’arresto.

Da quel momento, Alex Stein fu chiamato ad esibirsi con Ashley in un numerosi eventi sportivi e man mano che crebbe la sua popolarità, sempre maggiori proprietari di cani iniziarono a giocare a frisbee con essi per emulare Ashley. Già nel 1975 ci fu la prima gara di disc dog, costituita da un “Catch and Fetch” (distance), e fu organizzata all’interno del campionato del mondo di frisbee umano. Chi vinse fu chiaramente Ashley e il titolo venne conquistato sempre da lui anche nel 1976 e nel 1977. Nel 1982, l’originale Catch and Fetch fu
rinominato “Ashley Whippet Invitational” (AWI) in onore ad Ashley.
Fu così che nacque il disc dog e fu così che negli anni successivi nacquero altre federazioni internazionali (Skyhoundz, UFO, USDDN) con altrettanti regolamenti specifici, che permisero la diffusione della disciplina oltre che negli Stati Uniti, anche in Europa, Giappone, Cina e Australia.