Il cane domestico, Canis lupus familiaris L. appartiene alla famiglia dei Canidae costituita da 15 generi e 34 specie, tra le quali troviamo anche il lupo (Canis lupus lupus L.), il dingo (Canis familiaris dingo M.), la volpe rossa (Vulpes vulpes L.), il coyote (Canis latrans S.) e lo sciacallo dorato (Canis aureus L.).

Tabella tassonomia del cane:

cane

La famiglia dei Canidi comprende tre sottofamiglie: Hesperocyoninae, Borophaginae, oggi estinte, e Caninae, ancora esistente.

lupoMolte specie appartenenti alle Hesperocyoninae e alle Borophaginae sono state ritrovate nei fossili del Nord America risalenti a 2 milioni di anni fa e si ritiene siano endemismi di tali aree.
Al contrario, le specie appartenenti alle Caninae si sono diffuse dal Nord America all’Eurasia a partire da 7-8 milioni di anni fa e infine si sono espanse nel Vecchio Mondo (Miklósi , 2007).
Il primo membro delle Caninae, il Leptocyon, era morfologicamente simile a una volpe e visse agli inizi dell’Oligocene (32-30 milioni di anni fa).
Successivamente (10-12 milioni di anni fa) emerse un Canide simile allo sciacallo, chiamato Eucyon.
Quest’ultimo colonizzò l’Europa entro la fine del Miocene e l’Asia all’inizio del Pliocene.
Parallelamente avvenne l’evoluzione del Vulpini, probabile progenitore di tutte le volpi attuali.
coyoteDurante il periodo di transizione compreso tra la fine del Miocene e l’inizio del Pliocene, in Nord America cominciarono ad evolversi le prime specie del genere Canis (Wang et al. 2004), che mostravano numerose somiglianze con gli sciacalli e avevano una dieta ipercarnivora.
Queste prime specie arrivarono in Europa all’inizio del Pliocene.
Il coyote (Canis latrans) rappresenta l’unica specie endemica ancora vivente del Nuovo Mondo.
Nel Vecchio Mondo, a partire dalla fine del Pliocene, avvenne la radiazione evolutiva di nuove specie del genere Canis e la loro diffusione coinvolse tutta l’Europa, l’Asia e l’Africa dando origine ai lupi e, infine, ai primi cani selvatici.
In Africa ed Eurasia i lupi comparvero 130000-300000 anni fa e raggiunsero il Nord America attraverso lo stretto di Bering 100000 anni fa (Wang et al. 2004).
Le relazioni filogenetiche sono state approfondite attraverso lo studio del mtDNA (Wayne et al. 1997) e del DNA nucleare (Lindblad-Toh et al. 2005) delle specie viventi e la successiva costruzione degli alberi filogenetici ha confermato l’esistenza di una stretta relazione tra il lupo e il coyote e di un’origine africana per questo clade, ma ha inoltre mostrato differenze significative tra i diversi sciacalli, lo sciacallo etiopico e il cuon (Cuon alpinus).