Lo Standard dell’Australian Cattle Dog venne emesso dall’Australia nell’anno 1903

La funzione primaria dell’Australian Cattle Dog, in cui è impareggiabile, è quella di condurre il bestiame, sia negli spazi aperti sia in aree ristrette. Sempre sveglio, estremamente intelligente, vigile, coraggioso e degno di fiducia, la sua assoluta devozione al lavoro ne un ottimo cane da lavoro.

La razza Australian Cattle Dog è stata creata intorno all’anno 1840. In quel periodo si cercava, attraverso vari incroci, di trovare una razza in grado di trattare i bovini selvatici e fu proprio un famoso allevatore di bovini, “Mc Hall”, che con i suoi vari incroci riuscì a generare un nuovo tipo di cane robusto e duro.

Mc Hall incrociò i “Collie Blue-merle” a pelo corto con i “Dingo”.
Mc Hall chiamò questi nuovi cani “Heelers” che significa “calcagno”, questo perché riuscivano a trattare i bovini mordendoli in quella parte.
Si dimostrarono cani veramente insuperabili nel loro ruolo. C’è chi sostiene che nel Cattle vi sia anche una corrente di sangue del “Bull Terrier” di colore bianco, e questa ipotesi non è tuttavia insensata anche se il bianco dei cuccioli appena nati sembra derivare dal Dalmata.

CLASSIFICAZIONE F.C.I.:
Gruppo 1 Cani da pastore e Bovari (escluso i Bovari Svizzeri Sezione 2 Bovari (escluso i Bovari Svizzeri)

ASPETTO GENERALE:
L’aspetto generale è quello di un cane da lavoro forte, compatto, armoniosamente costruito, che ha la capacità e il desiderio di adempiere al compito che gli è stato affidato, per faticoso che sia. La sua sostanza, la sua potenza, l’equilibrio delle sue forme e la qualità dei suoi muscoli devono concorrere a dare l’impressione di grande agilità, di forza e di resistenza. Qualsiasi tendenza a sembrare grossolano o mancare di sostanza costituisce un grave difetto.

PROPORZIONI IMPORTANTI:
La lunghezza del corpo misurata dalla punta dello sterno fino alla punta della natica è maggiore dell’altezza al garrese nella proporzione di 10/9.

TESTA:
la testa è forte, deve essere in armonia con le altre proporzioni del cane e corrispondere alla sua conformazione generale.

REGIONE DEL CRANIO:
Cranio: largo, leggermente convesso tra gli orecchi. Stop: il cranio diventa più piatto dirigendosi verso lo stop, leggero ma netto.

australian-cattle-dog_cuccioloREGIONE FACCIALE:
Tartufo: nero. Muso: largo e ben pieno sotto gli occhi, si affina gradatamente per formare una canna nasale di media lunghezza, alta, potente, parallela alla linea del cranio. Labbra: chiuse, aderenti e ben disegnate. Mascella inferiore: forte, spessa e ben sviluppata. Denti: i denti sono sani, forti e regolarmente intervallati; presentano una chiusura a forbice; gli incisivi inferiori si articolano dietro i superiori che solo toccano. Poiché il cane è stato selezionato per far avanzare il bestiame recalcitrante mordicchiandolo ai garretti, è molto importante che i denti siano sani e forti. Guance: muscolose, né grossolane né sporgenti. Occhi: gli occhi devono essere di forma ovale e di media dimensione, né sporgenti né infossati nelle orbite. Devono esprimere vivacità e intelligenza. L’occhio è color marrone scuro. All’avvicinarsi di estranei, è caratteristico il vedervi una luce di avvertimento o di diffidenza. Orecchi: di taglia moderata, preferibilmente piuttosto piccoli che grandi, larghi alla base, muscolosi, drizzati, moderatamente appuntiti, né a forma di cucchiaio né a forma d’orecchio di pipistrello. All’inserzione gli orecchi sono ben separati ed inclinati verso l’esterno. Sono sensibili al minimo rumore e si raddrizzano quando il cane è attento. Il padiglione deve essere spesso e l’interno dell’orecchio abbastanza fornito di pelo.

COLLO:
il collo è estremamente forte, muscoloso, di media lunghezza; si allarga per fondersi con il torace; senza giogaia. CORPO: Linea superiore: orizzontale. Dorso: forte. Rene: largo, forte e muscoloso. Regione dorso-lombare solidamente saldata. Con fianchi ben discesi. Groppa: abbastanza lunga e inclinata. Torace: ben disceso, muscoloso e di larghezza moderata. Le costole sono ben cerchiate e ben sviluppate verso il dietro, ma non sono a botte.

CODA:
l’inserzione della coda è moderatamente bassa, e prosegue la curva della groppa inclinata. La sua lunghezza gli permette di arrivare approssimativamente al garretto. In riposo, la coda pende formando una leggerissima curva. In azione, o quando il cane è eccitato, può essere rialzata, ma in nessun caso una parte qualsiasi della coda deve tagliare la verticale che passa per la sua inserzione. La coda deve portare un abbondante pelo (spazzola).

ARTI ANTERIORI:
Aspetto generale:gli anteriori hanno un’ossatura forte e rotonda fino ai piedi. Devono essere diritti e paralleli se visti dal davanti. Spalle: forti, oblique, muscolose, ben angolate in rapporto alle braccia e non troppo ravvicinate alla sommità del garrese. Sebbene la spalla sia imento corretto e limiterebbero l’attitudine al lavoro. Metacarpo: elastico; visto di lato forma un angolo leggero con l’avambraccio.

POSTERIORI:
Aspetto generale: larghi, forti e muscolosi. Visti dal dietro, i posteriori, dal garretto al piede, sono diritti e paralleli, né chiusi né troppo aperti. Coscia: lunga, larga e ben sviluppata. Ginocchio: ben angolato. Garretto: forte e ben disceso.Piedi: i piedi devono essere rotondi e le dita corte, forti, ben arcuate e ben chiuse. I cuscinetti sono resistenti e spessi. Le unghie devono essere corte e forti.

ANDATURA:
l’andatura è franca, disinvolta, elastica e facile. Il movimento delle spalle e degli arti anteriori è in armonia con la spinta possente dei posteriori. Bisogna assolutamente che l’azione possa essere rapida e istantanea. E’ di assoluta importanza che il cane sia sano di costituzione ed efficiente. Al trotto, i piedi hanno la tendenza a ravvicinarsi a livello del suolo, mano a mano che la velocità aumenta, ma quando il cane si ferma, deve essere con i quattro arti in appiombo.

MANTELLO Pelo:
il pelo è liscio, doppio, con un sottopelo corto e denso. Il pelo di copertura è fitto, ogni pelo è diritto, duro e coricato piatto, in modo da rendere impermeabile il mantello. Sotto il corpo, fino al posteriore degli arti, il pelo è più lungo e forma presso le cosce una specie di culotte, senza esagerazione. Sulla testa, compreso l’interno degli orecchi, sulla parte anteriore degli arti e dei piedi, il pelo è corto. Sul collo, è più lungo e spesso. Il pelo troppo lungo o troppo corto è un difetto. Di media, il pelo sul corpo deve avere una lunghezza che varia fra 2,5 cm e 4 cm. Colore: • Blu marmorizzato: il colore deve essere blu, blu marmorizzato o blu moschettato, con o senza altre macchie. Ammesse sono le macchie nere, blu o fuoco sulla testa, preferibilmente ripartite in modo uguale. Gli anteriori sono color fuoco fino a metà altezza, il color fuoco si estende sul davanti fino al petto e alla gola, con macchie fuoco sul muso. Color fuoco all’interno degli arti posteriori ed all’interno delle cosce, apparendo sul davanti del ginocchio e allargandosi verso l’esterno dei posteriori dal garretto alle dita. È ammesso un sottopelo fulvo sul corpo a patto che non appaia attraverso il pelo di copertura blu. Le macchie nere sul corpo non sono desiderabili. • Trotinato di rosso: il colore deve consistere in piccole macchie rosse ugualmente ripartite da tutte le parti, compreso il sottopelo che non è né bianco né crema, con o senza macchie d’un rosso più scuro sulla testa. Sulla testa, sono auspicabili le macchie ugualmente ripartite. Le macchie rosse sul corpo sono ammesse ma non sono desiderabili.

TAGLIA:
Altezza al garrese per i maschi 46 – 51 cm per le femmine 43 – 48 cm

DIFETTI:
qualsiasi deviazione da quanto sopra deve essere considerata come difetto e la severità con cui questo difetto sarà penalizzato deve essere in esatta proporzione alla sua gravità ed al suo effetto sulla salute ed il benessere del cane, e sulla capacità di svolgere il lavoro richiesto a questa razza.

DIFETTI PESANTI:
• Spalle pesanti, cedevoli o diritte.
• Gomiti, metacarpo o piedi deboli.
• Ginocchio diritto.
• Vaccinismo o posteriore a botte.
• Rigidezza nel movimento.

DIFETTI ELIMINATORI:
• Cane aggressivo o eccessivamente timido.
• Qualsiasi cane che mostri in modo evidente anomalie d’ordine fisico o comportamentale, dovrà essere squalificato.